| Caro Napoli, l'occasione è ghiotta: un solo ostacolo verso la finale
La sorprendente eliminazione dell'Udinese dalla Coppa Italia, per mano del Chievo Verona, può agevolare il cammino degli azzurri verso la finale.
Si è vero, la Coppa Italia non avrà più quell’importanza che possedeva fino a qualche stagione fa e nemmeno il fascino che ha la celeberrima FA Cup, ma è pur sempre la coppa nazionale, è comunque un trofeo. Una vittoria in una competizione, nazionale o internazionale, prestigiosa o meno, al Napoli manca da troppo tempo. Ci siamo rialzati dagli abissi della Serie C, l’abbiamo ripetuto tante volte, lodando l’immenso lavoro fatto dal presidente Aurelio De Laurentiis coadiuvato con maestria da dirigenti capaci di creare organici di livello che potessero, ogni anno, regalare emozioni e raggiungere i traguardi prefissati ad inizio stagione (se non qualcosa di più).
Adesso però è arrivato il momento che tutti aspettiamo da tanto, troppo tempo: un nuovo trofeo nella bacheca azzurra. L’ultima pagina di giornale che racconta di una vittoria, di uno Scudetto o di una coppa, da parte del Napoli è ormai ingiallita da tempo. Il 29 aprile del 1990 l’ultimo acuto, c’era Maradona a Napoli (e come dimenticarlo), c’era la numerazione fissa dall’1 all’11 e non c’erano i nomi sulle spalle. Sono cambiate molte cose da allora, ma è immutato l’amore della città verso questa squadra che, come spesso succede, è il riscatto di un intero popolo che non aspetta altro che esultare per la vittoria degli azzurri per essere orgoglioso della propria terra.
Ora Napoli tocca a te, la voglia c’è, la possibilità pure. Vedere che l’Udinese esce sconfitta dallo scontro con il Chievo Verona significa che, realisticamente, c’è solo un vero ostacolo tra noi e la finale del 20 maggio prossimo: l’Inter. Agli ottavi di finale ci aspetterà il Cesena, sicuramente agguerrito e voglioso (proprio come tutte le squadre che ogni volta ci troviamo contro che per voglia di mettersi in mostra e mettere il bastone tra le ruote agli azzurri, danno di più di quello che hanno), ma che realisticamente non possiamo non definire un avversario alla portata del Napoli. Nei quarti di finale, con ogni probabilità, ci troveremo di fronte l’Inter: proprio quella squadra che l’anno scorso (immeritatamente) ci eliminò dalla competizione dopo la lotteria dei calci di rigore. Vendicare quella sconfitta è l’imperativo, ma in caso di passaggio del turno gli azzurri avranno di contro un’altra squadra abbordabile: una tra Chievo Verona e Siena.
Dunque caro Napoli, che sia campionato o Champions League, che sia Coppa Italia o anche un'amichevole estiva saprai sempre che una città e un popolo intero ti è vicino, per amore verso la maglia e voglia di rivalsa. Ma adesso è arrivato il momento di piazzare una zampata, l’occasione è ghiotta e, come si dice, l’appetito vin mangiando. Batti il Cesena e parti di slancio verso l’Olimpico di Roma che non mancherà di diventare azzurro se il prossimo 20 maggio ci regalerai l’orgoglio di giocare (e magari vincere) la finale di Coppa Italia.
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